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I Cannabinoidi: Tutto quello che c'è da sapere sui loro effetti e i benefici per la salute

Ultimo aggiornamento: 25 Aprile 2024

i cannabinoidi

Quando si parla di marijuana si tende a pensare solo ai suoi effetti stupefacenti, tuttavia esistono molti altri benefici scientifici e per la salute, di cui si parla molto meno. Conoscere meglio la cannabis, la genetica delle piante con cannabinoidi e i loro effetti ti aiuterà a trovare la varietà, medica o ricreativa, che fa per te. In questo articolo, scoprirai come funzionano i cannabinoidi, quali sono quelli più conosciuti e oggetto di ricerca, e molti dei loro effetti e benefici per la salute.

Cosa Sono i Cannabinoidi?

Le piante di cannabis contengono dei composti chimici naturali chiamati "cannabinoidi". I ricercatori hanno scoperto oltre un centinaio di composti che fanno parte di questo gruppo, i due più studiati sono il THC e il CBD. Questi agiscono imitando i composti chimici che il nostro corpo produce naturalmente e i loro effetti sono noti per alleviare dolore, nausea, infiammazione e ansia. Quando si consuma cannabis, i cannabinoidi contribuiscono nel produrre le sensazioni di sballo euforico, lo stimolo dell'appetito, la perdita di coordinazione o di equilibrio e molto altro ancora.

Come Funzionano i Cannabinoidi?

come funzionano i cannabinoidi

I cannabinoidi interagiscono con il sistema nervoso attraverso i recettori cannabinoidi. Questi recettori inviano messaggi tra il cervello e il corpo attraverso la neurotrasmissione e i cannabinoidi si legano ad essi. A seconda del tipo di recettore con cui interagiscono, CB1 o CB2, i cannabinoidi producono effetti diversi. I due principali recettori cannabinoidi sono:

  • Recettori CB1 - presenti nel cervello e nel sistema nervoso centrale
  • Recettori CB2 - presenti nel sistema immunitario

Studiando queste interazioni, i ricercatori hanno scoperto che l'organismo crea la propria versione dei cannabinoidi: gli endocannabinoidi.

Il Sistema Endocannabinoide

Alla fine degli anni '80 i ricercatori hanno scoperto che ogni essere umano produce endocannabinoidi naturalmente. Questi vengono utilizzati in tutto il corpo umano per regolare le funzioni del sistema immunitario e l’equilibrio interno. Gli endocannabinoidi inviano, attraverso la neurotrasmissione, impulsi nervosi dal cervello che permettono all'organismo di produrre diversi effetti. Il nostro sistema endocannabinoide interagisce con i composti chimici attivi dei cannabinoidi, come il THC e il CBD. Poiché si assomigliano nella struttura molecolare, il cervello permette ai cannabinoidi della cannabis di influenzare la coordinazione, l'umore, il dolore, l'appetito, il comportamento e altro ancora.

Elenco dei Cannabinoidi: Tutti i Principali Composti

In questa sezione conoscerai i composti della cannabis più studiati e i loro effetti e benefici per la salute.

THC (Δ9-tetraidrocannabinolo)

thc

Di gran lunga il cannabinoide più noto, il THC è l'unico che quando consumato da chiari effetti psicotropi. Il THC è uno dei cannabinoidi più studiati e produce effetti diversi, come ad esempio:

  • Rilassamento ed euforia
  • Alterazione del senso del tempo
  • Riduzione della nausea/del dolore
  • Tempi di reazione rallentati

Il THC interagisce con i recettori CB1 e CB2, in quanto presenta una struttura chimica simile a quella degli endocannabinoidi. Operando su tutti i livelli, gli effetti del THC possono alterare il senso del dolore attraverso i recettori CB1, il sistema nervoso centrale e le connessioni con il sistema immunitario dei recettori CB2, consentendo al THC di fornire effetti terapeutici che aiutano a risolvere problemi di digestione, nausea e molti altri disturbi.

Cosa si intende per alto contenuto di THC?

Una pianta che produce livelli di THC pari o superiori al 20% è considerata ad alto contenuto di THC. Puoi trovare semi di cannabis con tali livelli di produzione nella collezione "Alto Contenuto di THC" di Herbies. Tuttavia, è importante sapere che ci sono diversi fattori che contribuiscono alla determinazione dei livelli di THC nelle piante di cannabis. Condizioni come il clima di coltivazione, la genetica della pianta, il periodo di raccolta e la lavorazione possono alterarne significativamente la potenza.

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THC vs. THCA

Anche se possono sembrare termini simili, assicurati di non confondere le due cose. Il THC è il composto psicoattivo dei cannabinoidi, mentre il THCA è il composto inattivo presente nella pianta. La cannabis, maturando, crea il composto THCA, e questo come molecola non si lega ai nostri recettori CB1 e dunque non dà gli effetti di cui abbiamo parlato in precedenza. Affinché il THCA si trasformi in THC, sono necessari la luce e il calore del sole, del vaping, del fumo ecc. - un processo noto come decarbossilazione. Una volta riscaldate, le molecole di THCA si scompongono nella struttura chimica del THC, permettendo al nostro sistema endocannabinoide e ai recettori CB1 di accettarlo e processarlo.

CBD (cannabidiolo)

cbd

I cannabinoidi del CBD di norma non agiscono sui recettori CB1, ma possono essere più attivi nei recettori CB2 e nei recettori della serotonina. Conosciuto per i suoi effetti calmanti, il CBD non provoca effetti stupefacenti o effetti intossicanti. Viene invece utilizzato per una delle ragioni più comuni per cui le persone decidono di consumare cannabis: la gestione del dolore. La ricerca suggerisce che il CBD funziona bene anche per:

  • Migliorare la qualità del sonno
  • Ridurre lo stress
  • Ridurre l’infiammazione
  • Migliorare l'appetito
  • Alleviare l'ansia

Il CBD aiuta inoltre a contrastare gli effetti intossicanti del THC. La combinazione di CBD e THC può essere ideale per chi si avvicina per la prima volta alla cannabis, in quanto limita gli effetti psicoattivi più intensi. Ad ogni modo, anche da solo, il CBD può portare ad un'esperienza altamente rilassante, dando la sensazione di una mente chiara e di un corpo rilassato.

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Cosa si intende per alto contenuto di CBD?

A differenza del THC, qualsiasi varietà intorno al 4% o più è considerata ad alto contenuto di CBD. Negli ultimi anni sono state create varietà con livelli di CBD superiori al 15% e nella collezione CBD di Herbies è possibile trovare livelli di CBD che arrivano fino al 18%, come la CBD Caramel Regular e la CBD Blue Shark (16%).

CBD vs. CBDA

Il CBDA è la versione "grezza" o non riscaldata del CBD. È un composto acido creato dalla pianta ed è presente nella canapa e nella cannabis. L'acido cannabidiolico (CBDA) è la forma acida del CBD che interagisce con il nostro sistema endocannabinoide, fornendo benefici per la salute, dal sollievo dal dolore al miglioramento dell'umore. Il CBDA si trasforma in CBD attraverso il processo di decarbossilazione, che richiede calore.

CBG (cannabigerolo)

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I benefici del CBG stanno guadagnando sempre più l’attenzione del mondo medico e stanno suscitando l'interesse dei ricercatori. Funziona in modo simile al THC, reagendo con i recettori cannabinoidi del cervello e dell'organismo, ma con gli attributi non psicoattivi del CBD. A livello terapeutico gli effetti del CBG possono comportare:

  • Maggior rilassamento
  • Sensazione di stabilità/sicurezza/equilibrio
  • Riduzione del dolore e dell'infiammazione
  • Riduzione della nausea

Dal punto di vista medico, è stato osservato che il CBG è in grado di alleviare i sintomi di condizioni quali la sindrome dell'intestino irritabile (IBS), il morbo di Crohn, la crescita di tumori cancerogeni e il glaucoma. Inoltre, i ricercatori stanno ancora studiando ulteriori benefici medici del CBG, infatti questo composto è stato utilizzato nel trattamento di altre condizioni mediche, in cui si è dimostrato relativamente efficace. Per saperne di più sul CBG, sui suoi benefici e anche per scoprire i nuovi semi di varietà ad alto contenuto di CBG disponibili da Herbies, leggi il nostro ultimo articolo su questo incredibile cannabinoide.

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CBG vs. CBD

Alcuni effetti del CBG e del CBD sono abbastanza simili, come la riduzione dell'infiammazione e l'aumento del rilassamento, della concentrazione e della chiarezza mentale. Tuttavia, la ricerca ha rilevato che le principali differenze riguardano la struttura molecolare, la farmacologia e la stimolazione dell'appetito. In particolare, dal punto di vista farmacologico, è stato riscontrato che il CBD agisce come agonista del recettore della serotonina 5-HT1A, fornendo effetti anti-nausea. Il CBG invece agisce come bloccante nei confronti di questo stesso recettore. Inoltre il CBGA è il composto chimico di partenza che produce gli enzimi per la produzione di THCA, CBDA e CBGA.

CBN (cannabinolo)

cbn

Il CBN si forma quando il THC è esposto all'ossigeno e si trova comunemente quando il THC "invecchia". Sebbene sia solo leggermente psicoattivo, è stato riscontrato che il CBN aiuta a controllare i sintomi di:

  • Epilessia
  • Convulsioni
  • Rigidità muscolare incontrollabile
  • Artrite
  • Infiammazione

Il CBN è un cannabinoide relativamente di nuova scoperta, quindi il suo potenziale terapeutico è ancora in fase di ricerca. Tuttavia, i primi studi suggeriscono che può essere utilizzato come agente antibatterico e come neuroprotettore per malattie neurodegenerative (per aiutare a ritardare gli effetti dell'insorgenza della SLA, ad esempio).

CBC (cannabicromene)

cbc

Analogamente al CBD, anche il CBC tampona gli effetti del THC. Questo cannabinoide minore sta diventando sempre più conosciuto per i suoi benefici curativi e per la sua capacità di legarsi ai recettori naturali presenti nell'organismo umano.

Svolgendo un ruolo importante nella neurogenesi e nella neuroplasticità, le funzioni principali della salute e dello sviluppo del sistema nervoso, il CBC può essere utile in quanto:

  • Aiuta a contrastare l'infiammazione
  • Ha effetti antidepressivi
  • Dà sollievo dal dolore
  • Aiuta a trattare alcuni tipi di cancro

Il CBC agisce sulla struttura chimica naturale endocannabinoide, l'anandamide, essendo attivo nei recettori legati alla percezione del dolore e aumentando i livelli di anandamide rilasciati nell'organismo.

I Cannabinoidi: Conclusioni

Che tu stia ricercando informazioni sui cannabinoidi per scopi terapeutici o ricreazionali, questo articolo ti aiuterà a saperne di più e a fare buon uso di questa pianta straordinaria. Considerando tutti i benefici per la salute conosciuti e tutti quelli che vengono scoperti ogni giorno, la cannabis è indubbiamente una risorsa naturale che non possiamo trascurare.

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