Cosa Sono i Semi di Cannabis Autofiorenti?
A differenza delle varietà fotoperiodiche, i semi di marijuana autofiorenti danno vita a piante di cannabis robuste e resilienti dalle dimensioni compatte, la cui fioritura non dipende dai cicli di luce (siano questi giornalieri o stagionali): fioriscono autonomamente dopo alcune settimane dalla semina. I semi di maria autofiorenti sono prodotti dall’incrocio dei semi di Sativa o Indica con quelli della Cannabis Ruderalis: quest’ultima dona le proprietà autofiorenti alla nuova varietà. Inoltre, queste piante fioriscono dopo una vegetazione di sole due o quattro settimane, perciò sono possibili più raccolti durante l’anno.
Tipi di Semi di Maria Autofiorenti
I semi autofiorenti si distinguono in femminizzati e regolari (o standard). Ci sono diversi pro e contro per quanto riguarda questi due tipi di semi, per questo è importante comprenderne le differenze per poter capire quali soddisfano a pieno le tue necessità.
Semi Autofiorenti Femminizzati
I semi femminizzati danno vita a piante solo di sesso femminile, il che garantisce la produzione di cime sempre adatte ad essere fumate. Acquistando 4 semi femminizzati, quindi, avrai la certezza di avere 4 piante femmine e 4 raccolti perfettamente fumabili, mentre acquistando 4 semi regolari avrai il 50% di possibilità che questi producano piante maschio. Un ulteriore vantaggio dei semi femminizzati è il fatto che eliminano i rischi della fase di “sessaggio”, ovvero di rimozione delle piante maschio (che, quando spostate, potrebbero impollinare le piante femmine rovinando tutto il raccolto). Questi aspetti rendono i semi autofiorenti femminizzati perfetti per i coltivatori alle prime armi, o per chi coltiva ad uso personale e non desidera investire molte energie e tempo nella coltivazione.
Semi Autofiorenti Regolari
I semi regolari o standard possono produrre sia piante maschio sia piante femmina, sono più economici rispetto ai femminizzati e sono portatori di una catena genetica più stabile in quanto non frutto di certi processi di manipolazione come i femminizzati. Sono molto utilizzati dai produttori e dalle banche di semi, sempre alla ricerca di nuove varietà o di varietà migliorate grazie alla riproduzione. I semi non femminizzati richiedono maggiori cure e vengono consigliati ai coltivatori esperti, i quali sanno gestire la fase di sessaggio in modo da non creare problemi per il raccolto.
Vantaggi dei Semi di Cannabis Autofiorenti
I vantaggi nella scelta dei semi di maria autofiorenti sono molteplici. In primo luogo, non necessitando dei cicli di luce il coltivatore può sfruttare anche piccoli spazi a disposizione senza necessariamente avere serre o grow-room costose. Inoltre, queste piante fioriscono molto rapidamente e possono produrre diversi raccolti all’anno; le piante sono forti e resistenti e soprattutto di dimensioni compatte. La robustezza, la rapidità di crescita e i piccoli spazi necessari favoriscono il lato economico, mentre la bassa necessità di cure garantisce un basso dispendio di energie, regalando al coltivatore ottime soddisfazioni.
Come Coltivare Semi di Marijuana Autofiorenti
Coltivare semi di canapa autofiorenti è estremamente facile, sia che tu scelga di farlo all’aperto che all’interno. Le dimensioni compatte delle piante le rendono ideali per essere coltivate sia in casa sia in balcone, o in altri spazi all’aperto e in tutta discrezione.
Come Coltivare Indoor i Semi Autofiorenti
Una volta trovato uno spazio adatto sarà necessario tenere il controllo di temperatura (consigliata sui 21°C) e dell’umidità (variabile dal 40% al 60% a seconda delle fasi). Anche se le piante sono autofiorenti, nella coltivazione indoor si può ricorrere a diversi cicli di esposizione alla luce per migliorarne la resa. Altri fattori da tenere in considerazione sono le quantità di nutrienti e di acqua; in entrambi i casi questo tipo di pianta, a differenza della fotoperiodica, richiede quantitativi minori sia per la sua resilienza sia per le radici più piccole.
Come Coltivare Outdoor i Semi Autofiorenti
La coltivazione Outdoor delle autofiorenti è più economica rispetto alle fotoperiodiche; inoltre, la robustezza della pianta e la bassa necessità di nutrienti facilita il lavoro del coltivatore. Coltivando le piante all’aperto si sfrutteranno sia i cicli di luce naturale ma soprattutto, per loro caratteristica, le autofiorenti non risentiranno dell’alternarsi della stagioni (evitando le più fredde) e nell’arco dell’anno forniranno diversi raccolti.
Dove Acquistare i Migliori Semi Autofiorenti di Cannabis in Italia?
Puoi comprare semi autofiorenti nello store online di Herbies, alla migliore qualità prezzo e con tutte le informazioni di cui hai bisogno per coltivarli. Potrai scegliere i migliori semi di canapa autofiorenti delle varietà più adatte a te e riceverli comodamente a casa, anche in Italia!
FAQ:
Quando piantare i semi autofiorenti?
Dipende dal clima e se coltiverai indoor o outdoor. Nel primo caso con alcuni semplici accorgimenti puoi seminare in qualsiasi momento dell’anno; nel secondo è consigliabile farlo in tarda primavera o evitando i mesi più freddi.
Quanto tempo ci vuole per coltivare piante autofiorenti?
Ogni pianta ha le proprie caratteristiche, che vedrai indicate nella scheda di ogni varietà su Herbies; tuttavia, in media occorrono dalle 8 alle 10 settimane.
La cannabis autofiorente è meno potente?
No. Su Herbies troverai varietà autofiorenti con un contenuto di THC del 25% o più: come vedi, la potenza non è un problema per le autofiorenti.
Come far germogliare i semi di cannabis autofiorenti?
Una delle tecniche più facili e rapide per far germogliare i semi di cannabis è quella del fazzoletto di carta: prendi un piatto, appoggiaci sopra un tovagliolo di carta inumidito, posiziona il seme da far germinare al centro del tovagliolo umido e poi piega il tovagliolo in modo da ricoprire il seme. Lascia il piatto in un luogo buio e dopo circa 3 giorni il tuo seme sarà germogliato!