Grow Report: Lemon Pie Auto – L'Autofiorente Più Grande Che Abbia Mai Coltivato

Ciao a tutti! Permettetemi di condividere con voi la mia recente coltivazione di Lemon Pie Auto, che finora è stata la mia esperienza più soddisfacente con un'autofiorente.

Coltivare Lemon Pie Auto è un'esperienza che ogni appassionato di autofiorenti dovrebbe sperimentare personalmente, perché questa varietà è vigorosa, sana, veloce e produce generose quantità di cime di primissima qualità, senza alcun problema. I fenotipi a predominanza sativa sembrano essere particolarmente produttivi grazie al gran numero di rami laterali e di siti di fioritura.

La coltivazione Di Lemon Pie Auto: La Più Grande Delle 8 Piante Nella Mia Grow Box

Non descriverò il processo di germinazione perché con i semi di FastBuds qualsiasi metodo funziona rapidamente e produce piantine sane fin dall'inizio.

Quando i semi sono germogliati, ho messo la Lemon Pie Auto (Fast Buds) e le sue 7 amichette in piccoli vasi di plastica riempiti con una miscela di fibra di cocco e perlite. Per i primi giorni hanno ricevuto solo acqua distillata. Cosa che non ha mai impedito loro di crescere grandi e robuste.

Verso la fine della seconda settimana, sono state trapiantate in vasi di plastica da 18.9 litri, riempiti con la stessa miscela di fibra di cocco e perlite. Le ho annaffiate manualmente.

Secondo me, il cocco e la perlite sono il substrato ideale, perché il primo trattiene l'umidità e la seconda fornisce alle radici una grande quantità di ossigeno. Se a questo si aggiunge una fertirrigazione frequente, la crescita della tua erba diventa inarrestabile. L'unica cosa importante da ricordare è che con la fibra di cocco è necessario utilizzare quantità extra di calcio e magnesio.

La mia grow box da 3 x 4 piedi (91.44 x 121.92 cm) ha uno spazio più che sufficiente per 8 autofiorenti. Non devo nemmeno coltivarle in stile SOG. Posso applicare tecniche di training, facendole crescere a cespuglio, e comunque non si sovrappongono l'una con l'altra. Almeno fino a questo ciclo, in cui ho visto la mia Lemon Pie Auto diventare sempre più grande fino a reclamare la maggior parte dello spazio libero rimasto.

Devo dire che lo sviluppo di Lemon Pie Auto è stato il più promettente fin dall'inizio: nella seconda e terza settimana, questa giovane pianta sfoggiava già rami laterali molto forti ad ogni nodo. Così ho iniziato con il training. Niente di speciale, basta piegare il fusto principale e i rami laterali più lunghi e legarli con del filo di rame.

Di lì a poco ho dovuto spostare Lemon Pie Auto ai margini dello spazio di coltivazione, perché alcuni dei suoi rami si ergevano alti sopra la chioma, troppo vicini ai miei pannelli LED Mars Hydro.

Una Dieta Ricca Ma Semplice E Senza Grandi Stress

Per tutta la durata della coltivazione ho utilizzato la linea di nutrienti di General Hydroponics, il dosaggio era di circa 2 cucchiaini per gallone (3.78 litri). Le piante sembravano gradire la dieta e crescevano senza problemi. Il trucco consiste nell'andarci piano con le sostanze nutritive e nel non dimenticare di utilizzare un integratore di calcio e magnesio – il resto prosegue con il pilota automatico.

Non ho nemmeno misurato l'EC (PPM) e ho mantenuto il pH nell'intervallo 6,2-6,5. A proposito, il programma di illuminazione era di 18/6. Per quanto riguarda le altre condizioni ambientali, ho cercato di mantenerle costanti per tutto il ciclo di coltivazione:

• Umidità Relativa: 55%
• Temperatura Diurna: 21°C
• Temperatura Notturna: 18°C

Quando ho iniziato l'LST (nella fase di prefioritura), ho deciso di non stressare le mie piantine, a meno che non fosse strettamente necessario. Così, ogni volta che una foglia a ventaglio ombreggiava una potenziale cima, semplicemente la spingevo/ripiegavo all'interno (tucking), evitando così di tagliarla.

Solo alla settima settimana dalla semina, quando la fioritura era già ben avviata e la pianta sembrava più in forma che mai, ho iniziato con la defogliazione. Potremo chiamarlo "lollipopping", in quanto ho spogliato ogni nodo del terzo inferiore della chioma. Ho anche potato alcuni rami secondari in modo che la pianta non spendesse energie preziose in attività che non avevano alcun potenziale.

La Fioritura È Stata Precoce E Potente

Non riesco ad individuare il momento esatto in cui sono apparsi i primi pre-fiori sui nodi, ma alla quarta settimana dalla semina, su ogni sommità sono apparse delle foglie sottilissime e filamentose assieme ad alcuni peletti bianchi. Alla quinta settimana, ogni cima stava fiorendo e la settimana successiva la mia Lemon Pie Auto ha cominciato a profumare intensamente di limoni.

Le cime avevano un aspetto decisamente di tipo sativa, oblunghe e inizialmente non troppo voluminose, con molte e prominenti foglie di zucchero che sembravano esageratamente lunghe e sottili.

Nel corso dell'ottava e della nona settimana, le cime apicali si sono notevolmente ingrossate e sono diventate piuttosto compatte e pesanti. Le foglie di zucchero che spuntavano dalle cime non sembravano più così lunghe. Si poteva già capire che trimmare queste cime sarebbe stato un gioco da ragazzi.

Ho dunque lasciato che la mia Lemon Pie Auto esaurisse tutte le sue energie fino al momento del raccolto. Anche se, a giudicare dalle molte macchie e da qualche punta arricciata qua e là, avrebbe probabilmente potuto stare meglio con una quantità maggiore di calcio.

Coltivare Questa Lemon Pie Auto È Stato Un Successo

L'ho tagliata dopo sole 9 settimane dalla semina (e dopo un lavaggio di 2 settimane) e ho ottenuto 1,4 kg di prodotto fresco o 390 g essiccato. Questo è stato di gran lunga il mio miglior risultato con una singola autofiorente. Non c'è da stupirsi, considerando quanto era alta e l'incredibile quantità di ramificazioni che aveva. Una sola pianta sembrava un'intera coltivazione SOG!

Non c'è stato alcun problema per quanto riguarda le cime principali che cercano di emergere rispetto al resto. La chioma era ragionevolmente piana e la consistenza delle cime era molto uniforme su tutti i rami. Avevano l'aspetto di cime di primissima qualità: tutte argentate dai cristalli, costellate di brillanti pistilli arancioni e con lievi sfumature violacee. L'odore era di bacche e limoni e dava un effetto a tutto tondo, rilassante e rinvigorente allo stesso tempo.

In sintesi, questa coltivazione di Lemon Pie Auto è stata il tipo di esperienza che ogni coltivatore vorrebbe avere.

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